Scozia

Se in te batte un cuore romantico, la Scozia ti farà cadere ai suoi piedi.

Ma non nel modo che potresti aspettarti.

Prima, metterà a dura prova il tuo buon umore con una volubile ricetta meteorologica a base di cieli grigi, pioggia e venti furiosi. Testerà la tua resistenza mentre esplori i sentieri esposti delle sue valli e colline. Ti racconterà storie di crimini efferati nelle rovine dei suoi castelli e in antichi cimiteri, ti farà stare in guardia da fate maligne e dispettose nei suoi boschi scuri, e ti inquieterà con leggende di mostri marini nei suoi profondi lochs (laghi). Potrebbe anche renderti la vita difficile con la lingua del luogo - ti verrà da chiederti se davvero quello è inglese (no, non sempre).

Ma dopo deriderà te e la tua ridicola faccia accigliata mentre lascerà che il sole trovi un varco fra le nuvole. Tutto d'un tratto le colline brilleranno nel loro manto verde acceso, il sentiero si farà leggero sotto i tuoi scarponi, le antiche pietre di castelli e palazzi luccicheranno in modo invitante, le querce e i pini delle foreste ti daranno il benvenuto sotto le loro chiome, e i lochs mostreranno il loro blu cobalto.

C'è un motivo per cui nei secoli gli scozzesi hanno combattuto orgogliosamente per la libertà della loro terra.
La Scozia riesce in qualche modo ad intrufolarsi nel cuore, e si finisce perfino con l'amare anche i suoi umori.

E, dopo tutto, la Scozia stessa fornisce il rimedio migliore ai suoi giorni più bui: un wee dram (bicchierino di whisky), preferibilmente in vecchio pub, ancora meglio se davanti ad un caminetto acceso.
Ho sentito dire che quello riesce a risolvere anche le difficoltà linguistiche.